Claudio Cassani – Amico
Amico mio, sappi che ti terrò sempre per mano ma non perché tu hai bisogno di me ma sono io che ho bisogno di te.
Amico mio, sappi che ti terrò sempre per mano ma non perché tu hai bisogno di me ma sono io che ho bisogno di te.
È una porta che si apre,una mano tesa,un sorriso che ti allieta,… una lacrima chesi unisce al tuo dolore,una parola che ti rinfranca.È una critica che ti migliora,un abbraccio di perdono,un incontro che ti riconciliaun dare senza esigere.
Era pieno di energia mobile, con i capelli appiccicati alla fronte e le pupille dilatate: la parte passionale della sua natura esposta senza filtri…
Quando non c’è più rimedio è inutile addolorarsi, perché si vede ormai il peggio che prima era attaccato alla speranza. Piangere sopra un male passato è il mezzo più sicuro per attirarsi nuovi mali. Quando la fortuna toglie ciò che non può essere conservato, bisogna avere pazienza: essa muta in burla la sua offesa. Il derubato che sorride, ruba qualcosa al ladro, ma chi piange per un dolore vano, ruba qualcosa a se stesso.
A volte è meglio un muro che un amico.
C’è chi cerca sempre il pelo nell’uovo, chi è vivo per un pelo, chi per lo stesso pelo non ce l’ha fatta, chi va alla ricerca di pelo, chi non ha peli sulla lingua (e se ne ha non sono i suoi), chi spacca il capello in 4, chi ha argomentazioni tirate per i capelli, chi fa rizzare i capelli in capo, chi si strappa i capelli dalla disperazione, chi ha un diavolo per capello, chi ne ha fin sopra i capelli, chi si mette le mani nei capelli… per fortuna perdo i capelli.
Credevo di avere tutto ma vivevo nella miseria; ora che tu sei mia amica e…