Claudio Visconti De Padua – Anima
Anima o corpo, buio o luce, vicini o distanti: nulla poteva impedire quella sintonia che mescolava la nostra essenza.
Anima o corpo, buio o luce, vicini o distanti: nulla poteva impedire quella sintonia che mescolava la nostra essenza.
Perché la verità è che se ci parlassimo l’un l’altro con tutte le parole che…
La mia anima vaga sul mare…approda a nuovi lidi ma li fuggecerca un appiglio sicuro, ma è solo un miraggio.Si culla sulle onde schiumose cercando di addormentarsi…la bacia un raggio di sole…due occhi profondi, un tenero sguardo…le prende la mano, la porta lontano.Si ferma la mia anima: non è più persa,si è ritrovata in un cielo terso.
Allora si guardava con più ostinazione, cercando con la forza della volontà di cancellare la fisionomia della madre, di sottrarla, così da far rimanere solo ciò che era lei stessa. Quando ci riusciva era un momento di ebbrezza l’anima saliva sulla superficie del corpo come quando un equipaggio irrompe dal ventre della nave, riempie tutto il ponte di coperta, agita le mani verso il cielo e canta.
Non arrabbiatevi tutto passa siate sempre dei cuori mansueti con la dolcezza si conquistano le stelle.
Un bacio deludente o senza passione diventa solo uno scambio di saliva.
Un animo che alloggia in una mente aperta potrà sempre respirare conoscenza.