Claudio Visconti De Padua – Ricordi
Quando hai superato i 45 anni, a tue spese comprendi che il tempo va speso con più saggezza, evitando soprattutto di rimuginare quello speso male nel passato.
Quando hai superato i 45 anni, a tue spese comprendi che il tempo va speso con più saggezza, evitando soprattutto di rimuginare quello speso male nel passato.
Il vento dei ricordi “dolci ma impostori” fa sbattere porte, rimaste socchiuse su scorci di speranze insoddisfatte e precipizi di incolpevoli illusioni.
Conoscendoti sono giunto al confine dove la mia anima abbandona il dolore e il tuo cuore muta le mie traboccanti lacrime in alabastri di gioie!
Se mi fosse chiesto: “chi sei?” Allora ecco la mia risposta! “Io non so chi sono e per quale motivo mi trovo in mezzo a voi. La mia età non ha tempo, spesso mi sento un centenario altre volte un fanciullo. Quelli che mi conoscono profondamente bramano la mia compagnia, mi vogliono bene, quelli che non mi conoscono e mi giudicano colpiscono il vento con le loro parole. Di questi ultimi, io non li giudico, la mia stima e il mio amore vale anche per loro, perché io non sono come gli altri”.
I ricordi fanno soffrire perché in noi è morta la speranza di poterli rivivere.
Invano cercherai, ti affaticherai, fra mille occhi, fra mille volti.Uno ti entrerà nel cuore, uno solo avrà le chiavi che sbloccheranno la serratura della tua anima.
Quando s’inizia a mancare dall’inizio è un buon inizio d’amore.