Claudio Visconti De Padua – Sogno
A volte preferisco perdere il contatto con la realtà, per far posto a quello della fantasia. Il presente inorridisce, sognare fa sperare.
A volte preferisco perdere il contatto con la realtà, per far posto a quello della fantasia. Il presente inorridisce, sognare fa sperare.
Ciò che bramiamo è la proiezione del corpo verso il futuro, ciò che godiamo è la beatitudine dell’anima nel presente. La quiete dell’anima è inversamente proporzionale ai piaceri del corpo!
A un certo punto della vita leggi il tuo passato e ti chiedi cosa avresti potuto fare per essere più felice. Quando nel bel mezzo della lettura ti soffermi su quell’errore sembra che il mondo ti abbia ingannato, deluso. Poi tiri le somme e ti convinci che sei fortunato ad aver scritto ciò che puoi leggere, comunque sia hai avuto la fortuna di poterlo scrivere quel libro, con tutte le sue storie belle o brutte, il fatto di essere tu l’editore il padrone di quel racconto unico, che si chiama vita ti appaga l’anima.
C’è un linguaggio conosciuto solo dal cuore, e non passa mai per l’intelletto, perché è percepito solo dall’anima!
Inutile ravvivare un cuore congelato, potrebbe anche attivarsi, funzionerebbe per un po’ di tempo, ma…
Il mio sogno più grande è non smettere mai di sognare.
I sogni non sono altro che illusioni della durata di un’istante.