Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Le ferite dell’anima sono quelle più dolorose, benché sanguinano abbondantemente nessuno le vede e questo porta a morire lentamente, come una sorta di emorragia invisibile!
Le ferite dell’anima sono quelle più dolorose, benché sanguinano abbondantemente nessuno le vede e questo porta a morire lentamente, come una sorta di emorragia invisibile!
La passione è come una brace, occorre maneggiarla con cura, perché può lasciare delle profonde bruciature.
Avevo la stupida convinzione che fossimo figli di un comune sentimento…Ma in realtà siamo magneti dal polo opposto che si attraggono ma che a lungo andare esauriscono la loro carica… Così consumi la mia energia vitale… Quante volte dovrò rinascere?
Se disincantata e disillusa non credi più in niente, neppure in te stessa, e resti priva di sogni, di slanci, di entusiasmi ed energie… Ricordati che dopo il peggio, dopo la piattezza totale, quando la disperazione bussa alla porta e stai per affogare nel dolore del “non” del “nulla”… c’è il domani che ti offrirà un nuovo giorno, una nuova possibilità per ridere ancora.
L’estate è la stagione più breve e più intensa dell’anno, quella delle grandi avventure o dei grandi amori, della libertà e degli eccessi, quella dei cambiamenti e delle rivoluzioni. Ognuno di noi vive almeno un’estate indimenticabile, un’estate che gli cambia la vita.
La gioia verrà dopo una notte contorta, anche se solo con la luce del sole.
Quando le persone confermano la brutta opinione che hai sul loro conto, non sai mai se essere doppiamente triste per la conferma o complimentarti con te stesso, stringendoti la mano compiaciuta, per averci azzeccato di nuovo.