Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
La vita è come un immenso terreno coltivato, dove le erbacce della tristezza resistono bene alle intemperie, e i fiori della gioia non durano che poche settimane.
La vita è come un immenso terreno coltivato, dove le erbacce della tristezza resistono bene alle intemperie, e i fiori della gioia non durano che poche settimane.
È marzo, il tempo muta in continuazione, stamattina presto c’era il sole ed ora il cielo è di nuovo grigio. E così muta anche il mio stato d’animo, si alternano momenti di malinconia e apatia a momenti di fantasia e voglia di fare.
Scende inesorabilmente la pioggia. Già la pioggia. Come è strana..viene, si manifesta, e poi se ne va. Proprio come le persone: entrano nella tua vita, fanno di tutto per diventare importanti, e poi..puff..tutto d’un tratto scappano via. Però mentre dopo la pioggia si ha sempre il sole, dopo che veniamo lasciati, l’unica cosa che rimane è soltanto un cielo cupo.
Basta una parola, a volte, per rimetterci in pace col mondo e noi stessi. E le belle parole non sono mai sprecate. Soprattutto verso chi ne riceve poche. Soprattutto verso chi, spesso, prende forti pugni sul cuore. E le carezze sono un dono. Inaspettate e meravigliose. Come il sorriso di un bambino per un complimento, la mano di un amico che ti stringe, “l’esserci” davvero per qualcuno che, in un dato momento, in un preciso istante, anche in silenzio urla il suo bisogno di attenzioni.
Ci sono persone che passano anche solo per degli attimi nella nostra vita e lasciano un segno indelebile.Ci sono persone, tuttavia, capaci talvolta di ferirci così nel profondo da lasciare una ferita che forse non guarirà mai del tutto.Ma poi esiste anche tutta una serie di persone dotate di una tale pochezza da non essere neanche in grado di far capire che son passate, persone così piccole umanamente che anche quando vogliono farti del male sono talmente insignificanti da non essere efficaci.
È terribile quel senso di vuoto dentro, fa venire le vertigini.
Quando chiudere un occhio comincia a sembrare un tic nervoso. Devi prendere una decisione; o chiudi anche l’altro o tieni tutti e due aperti.