Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Domani Natale sarà un ricordo, ma adoperarsi affinché si raggiunga la bontà tutto l’anno è una promessa da non procrastinare! Chi ha l’anima pura sarà sempre candido anche nei giorni tristi e noiosi!
Domani Natale sarà un ricordo, ma adoperarsi affinché si raggiunga la bontà tutto l’anno è una promessa da non procrastinare! Chi ha l’anima pura sarà sempre candido anche nei giorni tristi e noiosi!
La gelosia è come il fuoco: può accorciare le corna, ma le fa puzzare.
Ci proverò sempre, sarò sempre pronto a mettere in discussione i miei passi ogni volta che qualcosa chiamerà l’attenzione dei miei occhi e del mio cuore.
Impariamo a non soffrire più per chi ha saputo regalarci solo delusione. Pensiamo e riflettiamo sul fatto che chi ci ha solo fatto soffrire non ha nulla che ci potrà mancare. Non può mancare il dolore, le batoste, le bugie e qualcuno che c’è ma non c’è. Riflettiamo su noi stessi, abbiamo il coraggio di guardarci dentro un solo attimo e con sincerità: siamo a pezzi! E per chi!? Per coloro che non ci hanno detto la verità? Che senza scrupoli ci hanno deluso e tradito? Per chi si è ricordato di noi solo quando non aveva di meglio da fare? Allora impariamo! Impariamo ad esserci per chi merita e a piangere per chi ci ha dato e lasciato qualcosa di indelebile. A soffrire per chi ha dato alla nostra persona la giusta attenzione e ciò di cui era meritevole. Il resto non è cosa per cui soffrire, ma qualcosa da mandare semplicemente a “fanculo” per continuare a vivere come meritiamo.
Alla fine del tutto; le mani faranno male a tal punto di non pensare più alle ferite ricevute; l’amore donato agli indifesi sarà stata la cura per chiudere gli occhi e passare la palla ad altri come noi.
Vorrei sempre scorgere un’apertura verso inusitate strade che conducono a spazi mentali senza orizzonti e non sentirmi costretta nei tortuosi vicoli ciechi del quotidiano. Vorrei potermi ritrovare, un giorno, così per caso, come un essere che si dispieghi nella sua incontrastata pienezza, senza separazioni, né confini. Ma è nel silenzio che scorgo l’albeggiare del mio sole, quel sole che mostra l’essenza senza veli e ti dà la forza, nell’afflizione, di comprendere che questa nostra realtà non è altro che una mappa di uno smisurato territorio. Basta, a volte, sentire che il succedersi del tempo non cambia una realtà di per sé immutabile. Non è facile immaginarsi come puntini in un universo quando vedi solo te stesso come universo e tutto il resto puntini.
Siamo tutti alla ricerca di una soluzione finale, di una bramosa aspettativa, che attendiamo ansiosamente, una rivelazione, un cambiamento, un dirottamento del destino, siamo tutti alla ricerca di un qualcosa che muti la nostra vita in meglio. Il problema è che non sappiamo cosa sia.