Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Preferisco errare e raccogliere ciò che semino con la mia testa, invece di affannarmi a credere in qualcosa creduto da altri!
Preferisco errare e raccogliere ciò che semino con la mia testa, invece di affannarmi a credere in qualcosa creduto da altri!
Il cuore non è cieco, ma ha quel bizzarro vezzo di voler vedere solo ciò che lo appaga. Poco importa se questo sia autentico o illusorio, nel momento contingente ciò che conta è sfamarsi. Quando poi arriva la sofferenza, perché arriva, allora si è obbligati a fare i conti non con la propria cecità, ma con quella “stupidità sentimentale” che ha distolto il nostro sguardo dalla verità che abbiamo sempre avuto davanti agli occhi.
Ho bisogno di chi resta, non di qualcuno da ricordare.
Sono convinto, che, l’unico tempo verbale che noi uomini dovremmo usare, è il condizionale. Non c’è certezza in questa vita. La vita, è incertezza allo stato puro, o certezza solo per chi non vive in una realtà che a pensarci bene non esiste realmente?
Quando l’ansia ti attanaglia, sposta la lancetta del cuore dalla rabbia verso l’amore.
Rimanere tanto tempo il silenzio e tutto quell’ascolto autentico che percepiamo, fa si che nasca proprio dal silenzio!
Dalle illusioni se ne esce sempre: a pezzi, interi o a metà.