Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Inutile seppellire i sentimenti, sono come erbe selvatiche rispuntano senza chiederti il permesso!
Inutile seppellire i sentimenti, sono come erbe selvatiche rispuntano senza chiederti il permesso!
Le persone insicure hanno bisogno di continue attenzioni. Di qualcuno che le dedichi tutto il suo tempo, per un bacio, per un film e una cioccolata, per sedersi su di una qualsiasi panchina e guardare il cielo, che le abbracci e poi non sparisca. Qualcuno che le faccia sentire “belle”. Le persone insicure come me hanno bisogno di “presenze”. Costantemente.
Ho commesso tanti errori nella mia vita, la maggior parte causati dalla fiducia mal riposta su persone che non meritavano neanche uno sguardo. Errori più o meno gravi, ma sentiti nella mente e nel cuore. Oggi come oggi, quegli errori sono la mia forza. Senza di essi non avrei capito a fondo il valore dei sentimenti più importanti: l’amore e l’amicizia. Lo so, è un controsenso, ma ringrazio chi mi ha lasciato queste cicatrici, guardandole sorrido consapevole di non essere come chi me le ha causate!
Attraverso il dolore sono diventata farfalla, impeto, profondità; e infine con mio grande stupore: essere libero.
Ci sono persone che si credono speciali. Altre che silenziosamente lo sono.
Non aver mai paura di camminare da solo, la solitudine fisica non è dannosa ne pericolosa. Quella che puòucciderti è la solitudine dell’anima, quella che senti dentro, ma se dentro te sei sereno, puoi andare ovunque, ti bastano le tue gambe e la tua volontà.
E penso che, tutto sommato voglio bene a me stessa, alla donna che sono oggi, sono una creatura fragile ma mai debole, stanca a volte, ma sempre caparbia nel volermi ricaricare, una lottatrice, mai una perdente, tuttavia accade e quando accade lo accetto, si alla vita, si all’amore, si a donare quello che posso, si ai meriti arrivati, si alla mia forza e determinazione, si all’errore per crescere e imparare. Voglio fare un omaggio a me stessa, alla donna che sono oggi, al coraggio di sbagliare, alla volontà di esserci, alle scelte che ho fatto, alle strade percorse che mi hanno fatto arrivare fino a qui.