Claudio Visconti De Padua – Tempi Moderni
Per il nostro ego malato abbiamo appiattito la nostra sensibilità permettendo l’immane uccisione di esseri vivente al solo scopo di abbellire la nostra moda!
Per il nostro ego malato abbiamo appiattito la nostra sensibilità permettendo l’immane uccisione di esseri vivente al solo scopo di abbellire la nostra moda!
Quando gli altri tentano di minare il vostro rispetto e schiacciare la vostra dignità, ricordate…
Ricordo con nostalgia le indossatrici degli anni Sessanta: sorridenti, scivolavano leggiadre e leggere come libellule sulla passerella e sembrava non la toccassero affatto. E vedo quelle di oggi, con quel cipiglio da incazzate, con quella stupida andatura a passo incrociato che di tanto in tanto le fa incespicare, e alzano le ginocchia, e percorrono la corsia con la grazia di un artigliere da montagna che s’inerpica sulla mulattiera portando sul groppone un mortaio da 80 millimetri. E ogni tanto tirano telefonini in testa alla cameriera.
Ma quella decina di idioti che si chiuderanno nei rifugi per sopravvivere alla fine del mondo che faccia faranno il giorno dopo, quando dovranno seppellire sette miliardi di cadaveri?
Il passato non è morto; non è nemmeno passato. Ce ne stacchiamo e agiamo come se ci fosse estraneo.
Rettifica dei nomi. Ai nostri giorni per buono non si intende chi è capace bensì solo chi non nuoce.
Una volta anche nei momenti peggiori eravamo felici ora anche nei momenti migliori siamo tristi.