Claudio Visconti De Padua – Tristezza
Mi diceva: è angosciante avvertire la sensazione di sentirsi soli in mezzo a tanti, e ancora peggio essere nella folla e non avere nessuno al tuo fianco!
Mi diceva: è angosciante avvertire la sensazione di sentirsi soli in mezzo a tanti, e ancora peggio essere nella folla e non avere nessuno al tuo fianco!
Non temere le tempeste della vita, c’è sempre il sole dietro le nuvole!
Il nostro benessere spirituale dipenderà non dal raggiungimento delle nostre ambizioni, ma solo esclusivamente da quanto siamo disposti a spenderci per gli altri!
Ci hanno catturato gli occhi e non siamo più capaci di fermarci e guardarci in faccia! Ci hanno catturato le attenzioni e non siamo più capaci di esternare sentimenti con la voce, e lo facciamo con simboli! Ci hanno catturato le emozioni e non siamo più capaci di avere la mani libere per stringerti e abbracciarci! Hanno fatto di noi prototipi calcolatori, con cervelli privi di riflessioni, diventando schiavi di un virtualismo che ha sostituito la generosità facendo posto al menefreghismo!
Bisogna essere distanti per provare a noi stessi l’importanza di amare ed essere amati, quando nella solitudine avverti dentro di te nella tua parte più oscura la presenza di chi ami, che ti avvolge come una leggera brezza, e accarezza la tua schiena dolcemente, quando vedi la tua pelle liscia in pelle d’oca, e i brividi palparti la i fianchi, allora comprendi che l’amore azzera le distanze, e le barriere non sono un impedimento per le anime che si amano!
Mi è apparso l’angelo custode e mi ha ammonito dicendo: “Sii più buono con te stesso, e meno buono coi malvagi”.
Quando le lacrime non riescono ad uscire è perché stanno sgorgando nell’anima.