Claudio Visconti De Padua – Tristezza
Gli parlavo col cuore, ma non poteva ascoltarmi: il suo era solo un muscolo che batteva!
Gli parlavo col cuore, ma non poteva ascoltarmi: il suo era solo un muscolo che batteva!
Bisogna armarsi di buonsenso per spaziare tra la massa, altrimenti è meglio soggiornare e limitarsi a vivere nel perimetro della propria ignoranza.
Trascorrevamo ore ad ascoltare i nostri silenzi, più rumorosi di mille voci, avevamo le anime intente a scambiarsi effusioni, mentre i corpi adagiati se ne stavano a guardarsi!
Per me era facile amarti.
Sei speranza, la mia, sei luce che illuminerà il mio futuro, sei musa e poesia, sei possibile e impossibile, troppo tempo ho vissuto senza te, la mia vita è stata senza te, ho solo avuto un assaggio di quel che potrebbe essere vivere con te, mi è bastato per capire che adesso la mia vita la vorrei vivere solo con te.Perché non dovrei dirti quel che sento, perché dovrei nascondere il mio amore, devo soffrire? Soffro già, per non averti, soffro perché tu soffri. Un po’ di pace, solo quando ti penso, piacevole melodia, come quando ascolta un bella canzone, un altro uomo sarò per te, lo sono già nei mie sogni con te. Vivimi se mi ami, non chiederti perché!
Certe cose non si possono spiegare, e non occorre capire il significato, come l’amore ti esplode dentro e tu non puoi fare altro che subire il fascino della sua esultanza!
Gli anni che passano dovrebbero essere maestri del futuro, invece li trasformiamo come veri copioni per ripetere gli stessi errori!