Cleonice Parisi – Vita
Il tuo non saper fare,non ti faccia sugli altriveleno sputare.
Il tuo non saper fare,non ti faccia sugli altriveleno sputare.
Dio mi ha fatto imperfetto e mortale. Permettete che sia almeno un po’ seccato?
La vita, nel suo vivere, ci trasmette il senso dell’immortalità, perché pensiamo a lei, come uno stato permanente di noi stessi. Permanente fino al “momento”. Ma è un momento lontano, crediamo. Tanto lontano, da ritenerlo irrealizzabile. E le persone intorno a noi, ci mancano. Come tenere vite, a cui diamo una plausibile spiegazione del perché. È solo uno spazio di tempo, la vita. Un concetto, che dobbiamo assodare al nostro interno. Ma sarà sempre e comunque avere assodato un qualcosa a cui non si dà molto peso. Fino al “momento”.
Porto con me un pezzo della mia vita, porto con me un pezzo della mia anima. Impaurita, cammino scalza perché voglio sentire il calore della terra, la terra che non conosco, la terra che si ribella.
Con te ho passato i giorni più belli della mia vita. Fortunatamente per le notti mi ero organizzato diversamente.
L’Uomo delle Catene, era un uomo evoluto, e sulla terra era venuto per dare all’uomo…
La vita è argento vivo: più ti ci aggrappi, più la ami, più ti fugge, più ti avvelena.
Dio mi ha fatto imperfetto e mortale. Permettete che sia almeno un po’ seccato?
La vita, nel suo vivere, ci trasmette il senso dell’immortalità, perché pensiamo a lei, come uno stato permanente di noi stessi. Permanente fino al “momento”. Ma è un momento lontano, crediamo. Tanto lontano, da ritenerlo irrealizzabile. E le persone intorno a noi, ci mancano. Come tenere vite, a cui diamo una plausibile spiegazione del perché. È solo uno spazio di tempo, la vita. Un concetto, che dobbiamo assodare al nostro interno. Ma sarà sempre e comunque avere assodato un qualcosa a cui non si dà molto peso. Fino al “momento”.
Porto con me un pezzo della mia vita, porto con me un pezzo della mia anima. Impaurita, cammino scalza perché voglio sentire il calore della terra, la terra che non conosco, la terra che si ribella.
Con te ho passato i giorni più belli della mia vita. Fortunatamente per le notti mi ero organizzato diversamente.
L’Uomo delle Catene, era un uomo evoluto, e sulla terra era venuto per dare all’uomo…
La vita è argento vivo: più ti ci aggrappi, più la ami, più ti fugge, più ti avvelena.
Dio mi ha fatto imperfetto e mortale. Permettete che sia almeno un po’ seccato?
La vita, nel suo vivere, ci trasmette il senso dell’immortalità, perché pensiamo a lei, come uno stato permanente di noi stessi. Permanente fino al “momento”. Ma è un momento lontano, crediamo. Tanto lontano, da ritenerlo irrealizzabile. E le persone intorno a noi, ci mancano. Come tenere vite, a cui diamo una plausibile spiegazione del perché. È solo uno spazio di tempo, la vita. Un concetto, che dobbiamo assodare al nostro interno. Ma sarà sempre e comunque avere assodato un qualcosa a cui non si dà molto peso. Fino al “momento”.
Porto con me un pezzo della mia vita, porto con me un pezzo della mia anima. Impaurita, cammino scalza perché voglio sentire il calore della terra, la terra che non conosco, la terra che si ribella.
Con te ho passato i giorni più belli della mia vita. Fortunatamente per le notti mi ero organizzato diversamente.
L’Uomo delle Catene, era un uomo evoluto, e sulla terra era venuto per dare all’uomo…
La vita è argento vivo: più ti ci aggrappi, più la ami, più ti fugge, più ti avvelena.