Clifton Fadiman – Libri
Quando rileggi un classico non si coglie niente di più del libro rispetto ad una precedente lettura; ma vedi in te stesso più di ciò che c’era prima.
Quando rileggi un classico non si coglie niente di più del libro rispetto ad una precedente lettura; ma vedi in te stesso più di ciò che c’era prima.
Un buon libro, pagina dopo pagina arricchisce il cuore.
Ho alzato le mani imbrattate verso il cielo, e ho intimato a Dio di aiutarmi perché se la creatura che avevo sotto i ferri moriva, con lei sarebbero morti gli alberi, i cani, i fiumi, e persino gli angeli. E tutto quello che di creato c’è.
Ma, lui, era disperato: e il suo dolore era di quelli che non conoscono lamento. Non piangeva né pregava: malediva e sfidava; esecrava Dio e gli uomini, e si lasciava andare alla più profonda dissipazione.
Scrivo come posso, quando posso, dove posso. Scrivo in fretta e furia, come ho sempre vissuto.
È splendido. Quando la gente mi dice: “Hai torto!” Io rispondo: “Cosa ti aspettavi da un asino!?
Perdere il sé significa capire improvvisamente di essere qualcosa di diverso da ciò che i pensava di essere.