Marcello Marchesi – Comportamento
La superbia partì a cavallo e tornò in yacht.
La superbia partì a cavallo e tornò in yacht.
L’ozio è lo snobismo della noia.
Un padre che non insegna al figlio i suoi doveri è tanto colpevole quanto il figlio che non li segue.
L’uomo autentico vive in pace con tutti, senza agire come tutti. L’uomo volgare agisce come tutti eppure non va d’accordo con nessuno.
Le teste di legno fan sempre del chiasso.
È uno di quei pignoli che, vedendo fuori dalla finestra un temporale, dicono: “pare che piova” nell’eventualità che invece qualcuno stia buttando giù acqua dal tetto.
Gli italiani perdono le partite di calcio come se fossero guerre e perdono le guerre come se fossero partite di calcio.
I giovani hanno sempre lo stesso problema: come riuscire a ribellarsi e conformarsi al tempo stesso. Adesso lo hanno risolto ribellandosi ai genitori e copiandosi a vicenda.
La disperazione dell’uomo è il castigo di Dio, che si sente tradito.
Erudito è chi sa. Colto chi capisce.
La pietà per ogni essere vivente è la prima valida garanzia per il buon comportamento dell’uomo.
Le donne vogliono apparire vestitie ed essere guardate svestite.
L’educazione è ciò che la maggior parte delle persone riceve, molti trasmettono e pochi possiedono.
Forse è solo lo spirito della massa. Dare addosso all’individuo.
Vi sono due possibilità di far carriera. O ci si impegna veramente molto, oppure si afferma di lavorare molto. Io consiglio il primo metodo, poiché c’è molta meno concorrenza.
Un eroe non si misura dalla forza che possiede, ma dalla forza del suo cuore!
Un’adolescenza troppo casta porta a una vecchiaia dissoluta. È più facile rinunciare a una cosa conosciuta che a una soltanto immaginata.