Concetta Aielllo – Vita
Lacrima il cielo in un giorno senza tempo, striscia su strade grigie e solitarie, in una pozza d’acqua si nasconde l’anima stanca.
Lacrima il cielo in un giorno senza tempo, striscia su strade grigie e solitarie, in una pozza d’acqua si nasconde l’anima stanca.
Questa è una storia senza tempo, di quelle in cui il domani apre la finestra delle opportunità, inondandoci di luce, e ci accorgiamo di aver dormito con un passato che è morto.
Quando il cuore è limpido è come l’universo con le sue infinite stelle, molti tenteranno di usare le proprie ombre per offuscarlo, ma al di là delle nuvole ci sono gli astri che illuminano senza paura la nostra anima.
A volte basta solo un piccolo gesto di conforto, un abbraccio, la parola di una persona che crede in te fa molto, può darti quella carica che ti rassicura e ti serve per affrontare al meglio le insidie di questa nostra vita.
Ho smesso da tempo di cercare l’acquietarsi dell’anima poiché considero ciò tempo sprecato male, se ben la serenità sia uno stato dello spirito e non della mente come milioni di libri ci vogliono far credere, a questo punto sono più che mai innamorata del mio caos interiore, lì, tra buio e luce, riesco a trovare ogni brandello mi serva per credere ancora alla vita.
Quante cose belle ci sono nella vita. Ne ho viste le ho vissute, ma non le ho mai avute. Quante belle cose ci sono in questa vita, ma poi alla fine non sono mie.
Per molti l’attesa è tempo perso, per me ha il valore di una conferma o una smentita, quello spazio dove le mille congetture sul ritardo possono rivelarsi enormi fregature o esaltanti riscontri.