Concetta Antonelli – Frasi sulla Natura
L’aurora è un passaggio sfumato tra la pienezza della notte e quella del giorno, è un addio e una promessa insieme, è la figlia del buio che abbraccia la luce.
L’aurora è un passaggio sfumato tra la pienezza della notte e quella del giorno, è un addio e una promessa insieme, è la figlia del buio che abbraccia la luce.
Non saprei bene come descrivermi. Ma posso dirvi che ho sempre sentito una forte empatia con l’autunno. Foglie dai colori sgargianti, giornate brevi ma intense, il vento frescolino sulla pelle e quell’atmosfera un po’ malinconica che avvolge tutto. Per non parlare del rumore delle foglie calpestate e dei bellissimi tramonti che danno ancora un po’ di vita alla natura che pian piano va morendo. Oh sì, l’autunno è meraviglioso. Non so se avete capito qualcosa di me da quanto detto sopra, ma nel caso non preoccupatevi, non c’ho mai capito niente nemmeno io.
Finché risplenderà il sole, non si potrà dire che è solo una palla di gas infiammabile.
La natura è una continua meraviglia, mille pennellate d’arte infinita!
Un fiore anche se appassito, resta un fiore. Basta saper dedicare loro il proprio tempo, che piano piano tornano più belli di prima. Ma è un processo lungo, i fiori sono delicati, richiedono attenzioni, sono gelosi e viziati, ma sanno regalarti quel qualcosa che è difficile da descrivere. Un fiore non dovrebbe mai appassire.
La natura ci restituisce ciò di cui la civiltà ci priva: pace, serenità e bellezza.
E lo chiamavano: “il tasso della quercia della guercia del Tasso”, mentre l’albero era detto: “la quercia del tasso della guercia del Tasso” e lei: “la guercia del Tasso della quercia del tasso”