Concetta Antonelli – Vita
Volevo nascere con le ali… invece ho solo le zampe.
Volevo nascere con le ali… invece ho solo le zampe.
È sempre ” “un fagotto di stracci” “quello che sono costretto a portarmi dietro, un viaggio continuo, perchéc’è sempre un cammino da riprendere. Ad ogni sosta penso sempre di potermi fermare un po’ di più, ed avere il tempo di cambiare abito,” quell’abito nuovo” che non riesco a indossare.
C’è la vita, c’è la morte, e nel mezzo c’è un intervallo, goditi ogni attimo!
Lo spettacolo della bellezza basta forse ad addormentare in noi tristi mortali tutti i dolori?
Ci preoccupiamo talmente tanto dei giudizi degli uomini, che stiamo dimenticando l’unico che conta: quello Divino!
La vita è un breve passaggio, ricco di avvenimenti. Tutti unici. Al capolinea della vita resta la felicità di aver vissuto.
Nella vita di ognuno credo sia importante stare attenti a non lasciarsi perdere il treno, perché è facile acquistare il biglietto, ma bisogna saper essere un buon viaggiatore, e saper dove sia la fermata giusta.