Conte Antoine De Rivarol – Paradiso & Inferno
È più facile per l’immaginazione comporsi un inferno con il dolore che un paradiso con il piacere.
È più facile per l’immaginazione comporsi un inferno con il dolore che un paradiso con il piacere.
In paradiso non ci può essere più amore di quello che ora sto provando per te.
Sai, la vita è un giardino dove ogni giorno noi piantiamo e raccogliamo fiori che la fanno migliore. E può anche darsi che In ceri giorni, diventa tutto un deserto di disordini, dove regna il caos e l’armonia del verde, e della rifiorita “scompare”. Ma sono i problemi, le difficoltà che l’appesantiscono rendendola cupa e nera, rendendola in certi giorni invisibile. Tutti abbiamo problemi e tutti affrontano difficoltà, ma non tutti si abbattono quando i giorni si anneriscono. Quindi diamoci forza, rimbocchiamoci le maniche e diamo ai giorni avvenire la possibilità di viverci e di viversi, perché il tempo passa e non aspetta nessuno. Vivi. Ora. E le difficoltà diventeranno tenui fiori di campo che fioriscono al primo raggio di sole.
Ricordate, il paradiso non è un luogo dove andare, ma uno stato dell’anima dove vivere.
Ciò che rende reale il paradiso è l’illusione di poterlo raggiungere.
Non c’è miglior paradiso che il proprio inferno.
In Paradiso non starei a mio agio.