Conte Antoine De Rivarol – Paradiso & Inferno
È più facile per l’immaginazione comporsi un inferno con il dolore che un paradiso con il piacere.
È più facile per l’immaginazione comporsi un inferno con il dolore che un paradiso con il piacere.
L’uomo corre verso l’entropia… e l’orologio non può fermare il tempo.Solo il cambiamento di tendenza ne invertirà ineluttabilmente la corsa.
Voglio morire ubriaco per vomitare davanti alle porte dell’inferno.
Avendo… fede di uccidere il serpente, il ragno si uccide con le proprie mani, credendo di uccidere il ragno, il serpente si uccide con le proprie mani, mangiandosi, per sopravvivere, o… piuttosto per diventare bello come se stesso. Entrambi, bianco e nero, appartengono al Tao, la rappresentazione di tutta la realtà che ci circonda e ci imprigiona, ed è il serpente (il ragno), ossia… Dio, che è sempre Satana, che sembra avere intenzione di consegnare il Cosmo al Nulla, all’estinzione, per sostenere e costruire copie del suo Messaggero, e il “paradiso” in terra. Sopravvivenza o piuttosto assassinio e, di rimando, imprevisto, anche suicidio?
L’inferno esiste solo per chi ne ha paura.
Personalmente non so se merito il Paradiso, vorrei solo in questa vita ritagliarmi un attimo di felicità, giusto per sapere cosa potrei perdermi!
È vero che in paradiso sono richiesti i “buoni”, sarebbe pure giusto “con tanti cattivi in circolo” che il buon Dio per compensare, ne lasci qualcuno in più su questa terra. -.