Corrado Guzzanti – Vita
Oggi, fra “essere” e “avere”, non ho più dubbi, scelgo l’essere. Anzi, ne prendo due!
Oggi, fra “essere” e “avere”, non ho più dubbi, scelgo l’essere. Anzi, ne prendo due!
I limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo.
Sì, è vero, una prima volta c’è sempre, ma di solito non è un granché. Sono molto più importanti le ultime volte. In realtà la vita è solo un’incredibile collezione di ultime volte. Ma non c’è mai nessuno ad avvertirti che quella che stai vivendo è l’ultima volta, anzi, di solito non te ne accorgi nemmeno.
I giorni passano e sembrano infiniti, ma sappiamo bene che dove c’è un inizio ci deve essere per forza una fine.
La nostra mente è sempre affollata di pensieri, negativi e positivi. Se vogliamo smaltire l’affollamento lasciamo fuori quelli negativi.
Fino a quando ci saranno genitori, educatori e scrittori omofobi, razzisti o semplicemente bigotti, ci saranno discriminazioni, pregiudizi e altre imbecillità del genere.
Mi alzo, mi lavo, mi vesto, vado a lavorare, torno a casa, faccio la mamma e la casalinga. A volte penso che la mia vita è uguale a migliaia di altre, e vorrei raccogliere in un palloncino tutti sogni, i desideri, di tutte queste donne, lanciarlo in cielo, immaginando che qualcuno legga, e ogni tanto esaudisca i nostri sogni.