Costanza Placentino – Stati d’Animo
Può un’emozione annullarne un’altra? Forse è possibile quando sfiorando appena i nostri pensieri, essa riesce a farli sorridere silenziosamente.
Può un’emozione annullarne un’altra? Forse è possibile quando sfiorando appena i nostri pensieri, essa riesce a farli sorridere silenziosamente.
Siamo solitudini, ci ritroveremo sulla Terra per farci compagnia. Tra incompresi ci si comprende.
Sono responsabile delle mie parole, ma i miei occhi sono sovversivi e dicono quel che vogliono.
Chiedo venia ma soffro di claustrofobia non posso stare con menti chiuse che vagano nelle tenebre.
Ho fatto un nodo alla speranza, l’ho legato stretto, molto stretto, se dovesse rimanere come l’ho voluto, domani sarà tuo, ma non sarà mai un semplice nodo, conterrà tutto il mio desiderio che il futuro sia migliore.
Io, che non conosco inverni e giaccio in bilico tra l’eternità ed un rintocco di campane, sono e sarò croce o pace, il Tempo giusto, magnifico rapace.
Sono talmente disillusa che quello che mi aspetto, e già mi riterrei graziata, sarebbe il minimo sindacabile che, per quanto umile, comunque ti dà qualcosina per dire di non avere proprio nulla.