Cristian Ghetes – Economia e Finanza
Non sono i soldi che fanno male, ma il male che fa i soldi.
Non sono i soldi che fanno male, ma il male che fa i soldi.
Lo sviluppo economico è come il capufficio: tutti ne parlano, ma solo quando non c’è.
Caro babbo natale,ti scrivo per dirti che vista la crisi, quest’anno,forse non troverai più il solito albero,anzi se andiamo avanti cosìforse non troverai più neanche la solita casa!Quindi fai a meno di passare.Ci rivediamo fra 10 anni,sperando che l’iva nel frattemponon sia arrivata alle stelle!Ps. Se ti è possibile, al posto della neve,fai piovere un sorriso per mamma e papà,e se per caso in cielo non pagate le tasse,allora fai piovere in tutta la città!
Tutto il processo economico è quindi un problema di scelte: scelte da parte dei consumatori e scelte da parte dei produttori. In ultima analisi le scelte si impongono perché le risorse sono limitate rispetto ai desideri.
Dedicare la propria esistenza ad accumulare denaro equivale a spenderla per decorare fatuamente la propria tomba.
Il “petrolio arabo” di per sé non costa molto… è il barile in rovere che da quelle parti è carissimo.
La Base della Piramide non può Pagare i conti della Baldoria e dei Festini fatti in Cima alla Piramide.