Cristina Carboni – Tristezza
Non temere la solitudine, è un fiore da coltivare e al momento giusto sa donarti i frutti.
Non temere la solitudine, è un fiore da coltivare e al momento giusto sa donarti i frutti.
Il mio più grande rimpianto è di aver sofferto per abnormi sciocchezze, credendole abnormi disdette.Sono morta dentro tante volte per degli stupidi graffi.
Quando guardo una vecchia fotografia il mio cuore si riempie di malinconia. Non mi manca quello che ero, mi manca quello che avrei potuto essere.
Forse è questo che fa così male. Non la vecchiaia, ma le perdite. Le ferite. Il dolore non si attenua con il tempo, anzi, diventa più intenso.
Rifugiarsi in un desiderato sogno di leggiadra serenità, per scappare da questo incubo fatto di realtà! Non con la vita amici, ma con la speranza e la fede, con la consapevolezza che nessuno è nato necessariamente per essere immune da sofferenze, accettiamo questa vita come un breve passaggio un ponte seppur minato per raggiungere una vita migliore. Avendo di che nutrirci e di coprirci di questo ci accontenteremo. In quanto a coloro che sguazzano nella ricchezza, la loro vita sarà circoscritta solo sul ponte minato!
Il dolore è una lezione che non si fa dimenticare.
Ho dato al vento le mie lacrime perché potesse portarle via con sé.