Cristina Cossu – Paura & Coraggio
Solo quando riesci a guardarti negli occhi, puoi dire di aver incrociato il coraggio.
Solo quando riesci a guardarti negli occhi, puoi dire di aver incrociato il coraggio.
Anche se il futuro fa paura, non ci si può rifugiare nel passato soltanto perché lo si trova rassicurante.
E un bacio è il ponte rosso che costruiamo tra le nostre anime, che danzano sulla vertigine bianca della vita senza paura di cadere.
Ci sono momenti in cui il buio è una mano che ti segue fino a catturarti.Gli occhi chiusi per difendersi dalla realtà, in quell’attimo ostile.L’energia dirompente della luce, nei suoi tempi, squarcia le tenebre e, solo allora, ci accorgiamo d’esserci consegnati al nemico che, mellifluo, ci ha impedito di prender per mano anche l’ultima, flebile speranza.
Ce la metto la faccia se mi trovo davanti ad un’ingiustizia. Sono pronta a mordere se c’è chi reputa il cuore carne e basta. Nascondersi tra le ombre che senso può avere. Va tirato fuori dalle tasche il coraggio di brillare. Di tendersi la mano e fare invidia alle stelle. Di dedicarsi totalmente anche quando tutto sta crollando.
Ho paura! Questo mondo va a rotoli! Nel giro di una settimana nella mia città due giovani decidono di prendere a calci la loro vita: uno decide di farsi prete, un’altra, addirittura, suora di clausura. No, non ci credo. Non è possibile! C’è qualcosa che non va. Riapriamo i manicomi e chiudiamoci tutti coloro che credono all’amore. Mettiamoci dentro coloro che pensano che solo una vita spesa per l’altro ha valore. Leghiamo coloro che professano un Dio che non chiude il proprio recinto ma è pronto ad andare alla ricerca della pecorella smarrita. In isolamento coloro che nel silenzio spendono la loro vita per la giustizia e la legalità. Ho paura, anzi no, voglio essere matto anch’io. Be happy!
Ognuno di noi ha dentro di sé una bestia che vive latente e si nutre del nostro odio.Ognuno di noi ha dentro di sé un’anima che si nutre dell’amore che doniamo.Ognuno ha dentro di sé una bestia e un’anima, e troppo spesso si nutre la bestia nella speranza di non soffrire.