Cristina Sali – Abbandonare
L’abbandono? Il gesto più grave, l’atto più imperdonabile, l’azione che lacera il cuore e lascia un vuoto, impossibile da colmare.
L’abbandono? Il gesto più grave, l’atto più imperdonabile, l’azione che lacera il cuore e lascia un vuoto, impossibile da colmare.
Stesa su una botola umida della cantina fissava supina il soffitto con uno sguardo trasognato…
Non scendono lacrime dai miei occhi…Nessun singhiozzo interrompe il mio respiro…Niente trema del mio corpo…Ormai lo so: probabilmente tu hai sempre avuto un altra o magari ti sei stancato di aspettarmi…Non ti accuso di niente la colpa è anche mia…Ogni giorno qualche vecchio ricordo mi ritorna in mente…Ho imparato ad allontanarli a tenere lontane le mie lacrime dal volto…Qualchevolte però cedo e allora una lacrima scivola sulla guancia ma non mi fermo al passato vado avanti…Credo che un giorno, forse, noi due ci rivedremo e saremo due amici come lo eravamo da piccoli…Ti ricorderò amico mio… Ti ricorderò come se fossi sempre accanto a me!Addio.
Io: Perché, c’è qualcosa che vuoi dirmi?Lei: Si, io… Cioè no, io… è solo che… non è così semplice…Io: Non capisco. Da quand’è che io sono quello che riesce a parlare e tu quella a cui mancano le parole?Lei: No, hai ragione, e mi dispiace…Io: Sai quello che provo… Quindi la prossima mossa è tua. Prendi una decisione o lasci… ami in pace.
Ho visto persone allontanarsi da me senza alcun motivo, e poi persone restare quando avevano tutte le ragioni per andarsene.
Non si fugge dai luoghi con altri luoghi, ma con le persone. E viceversa.
Un abbandono non richiede necessariamente un saluto, una fine dichiarata, un momento consapevole, un “addio”…