Cristopher Iacò – Società
Non puoi pretendere di cambiare il mondo se prima non cambi le persone.
Non puoi pretendere di cambiare il mondo se prima non cambi le persone.
Se solo Mozart, Bach e Chopin sapessero che definisci l’House la, Techno e l’Hardcore musica, ti tirerebbero un pianoforte in testa.
Mi guardo attorno e vedo vite che guardano altre vite, senza sapere vivere, anime che si rassegnano a sopravvivere, manichini in balia della società, poche teste che ragionano, pochi volti senza maschera, troppa staticità sulle cose, troppa assuefazione. Vorrei resettare tutto e ripartire, solo da un punto fermo: l’amore.
A una mente tranquilla l’universo intero si arrende.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e la uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Per capire se puoi comandare la tua famiglia o semplicemente l’intero mondo prova a immaginare il moltiplicare di te stesso in ogni persona.
Quelli che fanno una rivoluzione a metà non hanno fatto altro che scavarsi una tomba.