Dacia Maraini – Figli e bambini
Spesso i figli sono più savi dei genitori e finiscono per fare loro da padri e madri. Ma può succedere che questo non permetta ai genitori di crescere.
Spesso i figli sono più savi dei genitori e finiscono per fare loro da padri e madri. Ma può succedere che questo non permetta ai genitori di crescere.
Femminismo per me non significa altro che stare storicamente dalla parte dei perdenti, ovvero delle donne.
Che cos’è una mamma?Un piccolo spiraglio in un muro invalicabile che oscura l’orizzonte.Un bacio inaspettato quando nessuno vede.Un’unica stella in un cielo solitario.Un dolce calore che accarezza la tua pellee che difficilmente si staccherà,ovunque tu sia.Il rumore di una mamma è silenzioso,scivola dolcemente nella vita dei figli seguendo le loro impronteper cercare il segno dell’amore che gli ha trasmesso.Una mamma è come un grande puzzle e ogni pezzettoè fatto di dolcezza, fermezza, coraggio,sorrisi e lacrime, carezze e silenzi,energia, fiducia, perdono, messi tutti assieme formano amore,tanto amore.La mamma c’è sempre, è il rifugio vicino per andare lontanoe le sue braccia i confini del mondo.
Spesso gli eventuali errori di percorso dei figli, sono frutto di ripetute aberrazione da parte dei genitori.
Io non lo amo perché è bello, ma perché è il mio bambino.
Non ha prezzo svegliarsi con il sorriso del proprio figlio.
Non sarò mai una madre. Resterò per sempre una ragazza. Invecchierò così, asciutta e sola. Il mio corpo non si trasformerà, non si moltiplicherà. Non ci sarà Dio. Non ci sarà raccolto. Non ci sarà Natale. Bisogna cercare nel mondo, nella sua aridità, nelle sue strettoie il senso della vita… in questi negozi, in questo traffico. Invecchierò così.