Dacia Maraini – Figli e bambini
I bambini hanno sguardo e memoria, anche quando sembra che non osservino.
I bambini hanno sguardo e memoria, anche quando sembra che non osservino.
Come ogni anno apro la scatola dei ricordi, quelli di bambina quelli in cui immaginavo il presepe in bilico sulle scatole nascoste con la cartapesta per creare le montagne e le foreste, le case fatte con la carta di giornali il fiume e tutti gli animali. Quei ricordi di bambina che ti riscaldano il cuore, dentro i sogni con le luci colorate e tanto amore le stelline e fiocchi di neve fatti con l’ovatta e sul camino appesa la calza quella rotta. Mamme Papà quest’anno ai vostri bambini fate una sorpresa prendete carta, colla, forbici e tanta fantasia li renderete i più felici di questo mondo perché la vostra attenzione è il regalo che aspettano dal profondo.
Educare è più che istruire, è anche e soprattutto risvegliare la responsabilità di crescere, vincendo le paure e l’insicurezza per vivere con dignità e coraggio ogni pezzo di ogni giornata.
Quando ero piccola dicevo abracadabra tante volte, così tante volte che oggi vorrei ricordarmi quanto ci credevo!
Quando un giorno vorrai parlare,io saprò ascoltarti,ti guardo ti osservo vedo che stai male,sto male,vorrei parlarti, consigliarti, farti sorridere,ma non mi consideri,leggo nei tuoi occhi la tristezza che si cela dentro,cosa c’è?…tempo fa quando cadevi mi tendevi la mano chiedevi aiuto,oggi no,ti ho vista cadere molte volte e ti sei sempre rialzata,ma non mi tendi più la mano,vorrei ancora aiutarti ma non mi lasci spazio.Sei forte, altruista, orgogliosa,a volte determinata.Tu sai che quando vorrai parlare,io saprò ascoltarti.
E poi ci sono quei piccoli gesti inaspettati, le dolci e tenere carezze d’amore, che solo i bambini sanno donare, capaci di regalarti straordinarie emozioni e riempirti il cuore di tanto calore.
Se avessi saputo che era possibile salvare tutti i bambini della Germania trasportandoli in Inghilterra, e soltanto la metà trasferendoli nella terra d’Israele, avrei scelto la seconda soluzione, a noi non interessa soltanto il numero di questi bambini ma il calcolo storico del popolo d’Israele.