Dacia Maraini – Libri
L’autore è il primo lettore del suo testo, il primo critico di sé stesso.
L’autore è il primo lettore del suo testo, il primo critico di sé stesso.
Certe volte penso che il cervello sia invidioso del cuore. E lo strapazza, lo prende in giro, gli nega quello che lui desidera, lo tratta come se fosse un piede o un fegato. E in questo confronto, in questa battaglia, chi perde è il proprietario di entrambi.
Imparate a essere padroni della vostra mente, piuttosto che esserne padroneggiati.
“La Via prosegue senza fine”, disse Pipino; “ma io no, senza riposarmi. È giunta da tempo l’ora della colazione”.
Sono succube di lui, ma la cosa non è reciproca… solo pensarlo mi lacera il cuore.
Si può fare a meno di tutto, tranne che di un bel libro.
Che poi, basterebbe avere una specie di autolimitatore di pensieri per stare meglio. Una specie di autolimitatore di sentimenti. Basterebbe non lasciarsi andare proprio a picco nella vita di un’altra persona, no?