Dacia Maraini – Vita
Il viaggiatore non ha una vera casa e se ce l’ha, in cuor suo, l’ha persa molto tempo prima.
Il viaggiatore non ha una vera casa e se ce l’ha, in cuor suo, l’ha persa molto tempo prima.
I consigli sono ben accetti, gli apprezzamenti quasi imbarazzano, le critiche, se costruttive, sono indispensabili.
Guarda che il mondo non aspetta che tu ti svegli dai ricordi e decidi di vivere. Il mondo va avanti e ti lascia indietro dimenticandosi di te.
Più provi interesse verso qualcuno più vieni respinto o semplicemente messo da parte. Ma in ogni mentalità c’è uno spartito. Se la persona che stai pensando non ti accetta per quello che sei. Egli non vuole far si che tu diventi una nota del suo spartito. Ma non darti una colpa: egli non sa cosa si perde.
Le persone cambiano e si dimenticano di avvisare gli altri.
Se gli adulti smettessero di fare i bambini, quest’ultimi avrebbero più modelli da imitare.
Ed è negli occhi del bimbo, nei suoi occhi scuri e profondi, come notti in bianco, che nasce la luce.