Dal Vangelo di Luca – Filosofia
Allora Erode, con i suoi soldati, lo insultò e lo schernì, poi lo rivestì di una splendida veste e lo rimandò a Pilato. In quel giorno Erode e Pilato diventarono amici; prima infatti c’era stata inimicizia tra loro.
Allora Erode, con i suoi soldati, lo insultò e lo schernì, poi lo rivestì di una splendida veste e lo rimandò a Pilato. In quel giorno Erode e Pilato diventarono amici; prima infatti c’era stata inimicizia tra loro.
Il precursore è sempre un passo oltre il suo cuore.
Un aforisma per essere un aforisma deve avere un senso compiuto, sia esso logico o illogico, ma mai inesistente.
Le idee che giungono su ali di colomba governano il mondo.
Non dimentico il male che mi hai fatto, perché una parte di te vive in quel male.
Il meglio può anche essere un nemico del bene, ma la perfezione è sicuramente un nemico mortale di entrambi.
Ogni malattia ha la sua cura dentro di se. Non sono forse batteri morti che noi chiamiamo “vaccino”? Non è forse la stessa società che man mano ha scremato, dal basso i suoi stati più alti ed inutili? Dovremmo noi aspettare quindi affinché tutto si risolva nuovamente di per se? Senza la nostra mano? O saremo noi la mano?