Daniel Blanda – Ateismo
Perché giudicare l’ateismo quando noi stessi non comprendiamo la religione.
Perché giudicare l’ateismo quando noi stessi non comprendiamo la religione.
Se siete in crisi, vi sbattete in ginocchio e pregate il Signore, i santi e la Madonna che vi vengano a tirar fuori. Noi atei, al contrario, non ci possiamo attaccare a nessun Santissimo. Per le nostre colpe dobbiamo rivolgerci solo alla nostra coscienza.
Le frasi sono belle solamente se consideriamo di fare parte del tema.
Una volta credevo in Dio, poi ho scoperto Babbo Natale.
Perché sono atea? Perché la pietra su cui è fondata la religione scritta da uomini descritta da uomini imposta da uomini porta inciso questo inganno: io (d)io.
Mentre molti credono in Dio, io credo nelle emozioni. Sposerò la vita, le giurerò amore eterno. I sentimenti saranno la mia fede, e invece di infilarla al dito, la incastrerò nei muscoli del cuore.
Strano come certa gente sia così umile da attribuire successi e fortune ad un creatore invisibile eppure così arrogante nell’indiscutibile certezza di tali vecchie illusioni.