Daniel Cundari – Figli e bambini
Nel sorriso dei bambini arde un’intera biblioteca.
Nel sorriso dei bambini arde un’intera biblioteca.
Ciao papà, è la stessa ora, lo stesso giorno, lo stesso mese di quella mattina soleggiata di 24 anni fa, ricordi? Sei andato via senza dir nulla, sei sempre stato uomo di poche parole, ma che pesanti saggezze contenevano e materializzavano onore. Sono corso da te con ogni mezzo infagottato da quella ridicola divisa, impaurito. Non mi hai aspettato, volevo dirti che non ero arrabbiato con te, avevo capito che eravamo sopratutto amici, che ti amo. Ciao papà, tanto lo so che stai scherzando, ti vedo sai a volte di notte in corridoio che sorridi…
Le mamme dei figli maschi sono madri come quelle delle figlie femmine.
Gli animali e i bambini mostrano senza limite quello che un adulto impara a nascondere crescendo. Loro hanno la funzione di ricordarci chi stiamo diventando o chi siamo davvero.
Il bullismo esercitato con violenza fisica e psicologica sui coetanei non è altro che il frutto di questa società con molte famiglie allo sbando.
C’è la Festa della Mamma e c’è la Festa del Papà, ma non c’è una Festa dei Bambini. Vorrebbe dire molto. Pace al mondo.
La peggiore consapevolezza per noi adulti è che non esiste un vaccino che possa rendere i bambini immuni dalla sofferenza e dalle difficoltà della vita, perché malgrado gli sforzi e l’impegno, noi non possiamo in alcun modo tutelarti dalla “bruttezza” del mondo.