Daniela Aspa – Vita
Non state inermi ad osservare la vita. Mangiatevela, divorate ogni istante con gli occhi. Quel che passa non torna.
Non state inermi ad osservare la vita. Mangiatevela, divorate ogni istante con gli occhi. Quel che passa non torna.
Solo perchè ciò su cui noi disegniamo non è volatile come la sabbia, si vorrebbe le nostre opere fossero eterne.
Muri di cristallo che con un tonfo tornano cemento.Non esistono certezze, sicurezze infinite.Non esiste una goccia d’acqua asciutta.Tutto cambia forma e dimensione in continuazionee noi ce ne accorgeremo solo alla fine.
Ognuno di noi vale.Vale immensamente solo per il fatto di essere uomo. Indipendentemente dal colore, dalla bellezza, dallo status, dai soldi che possiede.E ognuno ha diritto alla felicità.Ma la felicità te la devi costruire, devi lottare per mantenerla.E la felicità passa in primo luogo attraverso il rispetto di sé.E dalla consapevolezza del diritto e del dovere di avere una strada da seguire.
Dalla vita ho ben chiaro cosa voglio, ma soprattutto, so bene cosa ho già avuto.
La mia vita è un vero caos, ma io ho sempre odiato l’ordine.
Ci sarà in una delle prossime generazioni un metodo farmacologico per far amare alle persone la loro condizione di servi e quindi produrre dittature, come dire, senza lacrime; una sorta di campo di concentramento indolore per intere società in cui le persone saranno private di fatto delle loro libertà, ma ne saranno piuttosto felici.