Daniela Aspa – Vita
Non sono ostile nei confronti del mondo intero, purtroppo non credo più alle favole o, forse non ci ho mai creduto. Preferisco quindi raccontarmi storie di cui forse solo io conosco i significati.
Non sono ostile nei confronti del mondo intero, purtroppo non credo più alle favole o, forse non ci ho mai creduto. Preferisco quindi raccontarmi storie di cui forse solo io conosco i significati.
Il modo di comportarsi e di porsi con le persone fanno di te ciò che sei. Puoi essere miliardario e passare di fronte ad un povero ignorandolo o essere povero e donargli l’unico euro che hai per un pezzo di pane. Questo fa la differenza tra il fuori e il dentro, il materiale e il superficiale, tra l’egoismo e la semplice umiltà!
Nella vita, non sono i segni che chiediamo di ricevere, ad indicarci il senso del nostro vivere; piuttosto, invece, sono i segni che ci vengono donati durante la nostra vita, sia nel passato che nel presente, le dioincidenze, queste formano il disegno d’Amore che Dio sta creando per ognuno di noi. Ognuno è libero di scegliere se collaborare alla realizzazione di una vera opera d’arte oppure no.
Si, nella vita ci sono uomini fiacchi, incapaci di superarsi. Di una felicità mediocre fanno la loro felicità, dopo aver soffocato la parte migliore di sé. Essi si fermano in una locanda per tutta la vita. Si coprono d’infamia. Essi chiamano felicità il marciume sulle loro misere provviste. Rifiutano di avere dei nemici al di fuori e dentro di sé. Rinunciano ad ascoltare la voce di Dio che è necessità, ricerca e sete indicibile. Ma io ti prego per me: svegliami, Signore. Alla vita viva.
7,321,988,806 persone. Non si dovrebbe parlare agli sconosciuti, sì ma poi se non lo facciamo, non li conosceremo mai. Quanto è grottesco il nostro modo di vivere, generiamo solitudini per paura di ciò che non conosciamo, così da sentirci sicuri, ritrovandoci ad abbracciare solo noi stessi.
La vera meta non è mai un luogo ma un nuovo modo di vedere le cose.
Se si toglie il rischio dalla vita non resta poi molto.