Daniela Bonomi – Tristezza
Il peso specifico del “vuoto” non è classificabile.
Il peso specifico del “vuoto” non è classificabile.
Ci sono quei giorni, quei giorni particolari. Che ti senti pioggia, non importa se il sole brilla e sorride, tu ti senti pioggia e rimani tale! Pioggia!
Le delusioni sono sempre dietro l’angolo in agguato costante e io, in bilico su quell’angolo, vivo impotente.
Tu decidi chi amare? Io decido di non amare chi “decide di amare”…se solo non fosse che io non riesco proprio a decidere chi amare!
Sono stata il tuo mondo, ora non lo sono più. Fa male.
Certe persone sono più presenti se assenti, il loro silenzio riempie ogni vuoto.
A che servono le parole quando ci sono già le lacrime che parlano?