Daniele Alberani – Vita
Inebriati della gioia del momento, vivi ogni sensazione come fosse l’ultima.
Inebriati della gioia del momento, vivi ogni sensazione come fosse l’ultima.
Avere nelle scarpe la voglia di andare. Avere negli occhi la voglia di guardare. E invece restare prigionieri di un mondo che ci lascia soltanto sognare, solo sognare.
Bisogna amare per essere amati, sognare per credere nei sogni, ascoltare per essere poi ascoltati, gioire per capire il significato della gioia. Ma l’essenziale è che bisogna vivere per capire tutto questo e apprezzare il significato vero della vita stessa.
E poi ti svegli una mattina e ti accorgi di non essere più la stessa. O per meglio dire lo sei, ma sei diversa. Capisci che niente e nessuno può mettere in discussione “chi” e “cosa” sei, ma che solo tu puoi saperlo e solo tu puoi valutarlo e giudicarlo. Ti accorgi che molte cose che ritenevi importanti magari in realtà non lo sono poi così tanto e mentre ne prendi coscienza e consapevolezza capisci che molte di quelle che hai trascurato in realtà lo sono. Magari tra quelle trascurate c’è anche te stessa/o. Quindi prima di fermarti e dichiararti sconfitto o di rincorrere qualcosa che incontro non ti è mai venuto, domandati cosa stai veramente togliendo e negando a te in primis!
La vita è una giostra che ci porta su verso giorni felici e… e poi ci riporta giù nei nostri problemi, so che appesantisce il nostro essere come una zavorra, sento che il mondo va avanti,. Ma vorrei solo che la sofferenza venisse spazzata da un sorriso, che una lacrima venisse asciugata da un abbraccio, che la comprensione abolisse tutto e illuminasse l’intelletto di coloro che non vogliamo capire, dire e fare, amare, sognare!
La maggior parte degli uomini spende la prima metà della propria vita a rendere infelice l’altra metà.
Questa nostra meravigliosa vita è attaccata a un filo sottilissimo, basta un attimo, una frazione di secondo e questo filo fragilissimo si spezza. Godiamoci questa splendida vita piena di sorprese, assaporiamone ogni istante, non sciupiamo il nostro tempo, del domani non c’è certezza!