Daniele De Patre – Vita
Siamo talmente presi dal programmare il futuro, che non siamo in grado di vivere il presente.
Siamo talmente presi dal programmare il futuro, che non siamo in grado di vivere il presente.
Quanti meno bisogni avete, più siete liberi.
Se tutto l’amore fosse vita, la vita sarebbe piena d’amore.
Il tempo sbiadisce quello che non è importante. Quello che è importante, resta.
La vita ha senso solo se abbiamo ancora un sogno che ci faccia desiderare il domani.
La vita reale è piena di falsi indizi e di indicazioni che non conducono da nessuna parte. Con sforzo infinito ci prepariamo a una crisi che non arriva mai. La carriera di gran successo deve far mostra di uno spreco di energia che avrebbe potuto smuovere montagne e il più grande insuccesso non è quello dell’uomo che viene colto impreparato, ma di colui che si è preparato e non ha mai avuto l’occasione. Su una tragedia di questo genere, la nostra morale nazionale è puntualmente unita. Presuppone che la preparazione contro il pericolo sia in se stessa un bene e che agli uomini, come alle nazioni, sia di vantaggio avanzare nella vita completamente armati. La tragedia dell’essere preparati non è stata ben trattata, salvo che dai Greci. La vita è veramente pericolosa, ma non nel modo in cui la moralità vuole che noi riteniamo. È davvero ingovernabile, ma la sua essenza non è una battaglia. È ingovernabile perché è romanzesca e la sua essenza è la bellezza romantica.
La famiglia non è un’istituzione né un mero legame di sangue.Dove senti di essere amato: lì, è la tua famiglia.