Daniele De Patre – Vita
Siamo talmente presi dal programmare il futuro, che non siamo in grado di vivere il presente.
Siamo talmente presi dal programmare il futuro, che non siamo in grado di vivere il presente.
Adesso mi alzo la mattina, mi guardo allo specchio e mi dico: «Avanti così!» Sono una persona completamente nuova.
Si è forti dopo aver vinto le tempeste.
La diplomazia rassomiglia ad un incontro di pugilato con guanti glacé nel quale il suono del gong viene sostituito dal cin cin dei bicchieri di champagne.
Non si spreca il tempo. Lo si ammazza. Diventiamo i killer della nostra vita.
La mia infanzia è stata un periodo di attesa del momento in cui potessi mandare al diavolo tutto e tutti di quel tempo.
Ogni sera il tramonto sfuma di colori l’imbrunire,ed il ciclo della vita, ritrova il suo bisogno,si chiudono le palpebre…rivivi dentro un sogno!