Daniele De Patre – Vita
Potremo pensare di fare 10 chilometri, potremo dire che faremo 100 chilometri, potremo fare 1.000 chilometri, ma se non ci mettiamo il cuore non riusciremo a muovere un solo “passo”.
Potremo pensare di fare 10 chilometri, potremo dire che faremo 100 chilometri, potremo fare 1.000 chilometri, ma se non ci mettiamo il cuore non riusciremo a muovere un solo “passo”.
Una civiltà è distrutta solo quando i suoi dei sono distrutti.
Oggi gli spinelli sono geneticamente modificati e potenziati per avere effetti sempre più micidiali.
Ci si può ammalare e perdere l’entuasiamo della vita quando non si ha più volonta di guardare il cielo, di parlare con la gente, di ascoltare, di sperare.
Tutto si comporta per poi morire.
Siamo cammini che non tornano indietro.
Anche il più piccolo e insignificante (in teoria) insetto fa la sua parte in questo mondo. L’unico essere che trova difficoltà nel farlo è l’Uomo. Si limitasse almeno a non fare danni, ed invece come sempre dovrà pensarci la Natura nella sua perfezione a rimettere le cose a posto, quasi sempre a discapito dell’unico essere che si definisce intelligente: l’uomo.