Daniele Tartaglione – Carità
Nel momento in cui l’aiutare qualcuno diventa un danno per se stessi, non è più una forma di altruismo o una forma d’amore. È solo autolesionismo.
Nel momento in cui l’aiutare qualcuno diventa un danno per se stessi, non è più una forma di altruismo o una forma d’amore. È solo autolesionismo.
La verità è che vogliamo soltanto essere accettati ed amati per ciò che siamo; aspettiamo…
Ci sono tanti Santi: Ognuno con i suoi devoti.
Se anche parlassi le linguedegli uomini e degli angeli,ma non avessi la carità,sono come un bronzo che risuonao un cembalo che tintinna.E se avessi il dono della profeziae conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza,e possedessi la pienezza della fedecosì da trasportare le montagne,ma non avessi la carità,non sono nulla.E se anche distribuissi tutte le mie sostanzee dessi il mio corpo per essere bruciato,ma non avessi la carità,niente mi giova.La carità è paziente, è benigna la carità;non è invidiosa la carità, non si vanta,non si gonfia, non manca di rispetto,non cerca il suo interesse, non si adira,non tiene conto del male ricevuto,non gode dell’ingiustizia,ma si compiace della verità.Tutto copre, tutto crede,tutto spera, tutto sopporta.La carità non avrà mai fine.Le profezie scompariranno;il dono delle lingue cesseràe la scienza svanirà…Queste dunque le tre cose che rimangono:la fede, la speranza e la carità;ma di tutte più grande è la carità!
Se hai fame, non bussare alla porta del ricco.
Cerchiamo distrazioni, quelle distrazioni che ci evitano di restare soli con noi stessi. Quindi guardiamo altrove, per non incrociare tutto ciò che abbiamo dentro.
Non è vergogna chiedere l’elemosina quando quel gesto ha una valida motivazione… la vita!