Daniele Tartaglione – Silenzio
Moriva lentamente sotto la sua stessa pelle, sotto quel vestito composto da silenzi e indifferenza.
Moriva lentamente sotto la sua stessa pelle, sotto quel vestito composto da silenzi e indifferenza.
Quando un cervello incontra il nulla, osserva il silenzio.
Non servono parole quando il silenzio ti dice tutto.
Ascolto nel silenzio, una promessa mai mantenuta.
Spesso si fa silenzio perché non si ama trascinarsi al livello di molte persone, ma quelle “molte persone” dovrebbero fare silenzio per salvarsi la faccia e a volte pure il culo!
Quando le mie stesse parole diventano “fiumana”, il loro suono diventa rumore per il mio orecchio; come campanacci molesti ed irritanti. Non posso più ascoltarmi e allora taccio. Scrivo, come silenziosi sussurri al mio cuore.
Ognuno di noi porta lividi al cuore nell’oscurità del silenzio.