Daniele Tartaglione – Silenzio
Moriva lentamente sotto la sua stessa pelle, sotto quel vestito composto da silenzi e indifferenza.
Moriva lentamente sotto la sua stessa pelle, sotto quel vestito composto da silenzi e indifferenza.
Chi se n’è andato quando pioveva, non c’è mai stato nemmeno quando nella tua vita c’era il sole.
Odio chi finge e anche tutti qui coglioni con cui “faccio finta” di stare bene.
Il silenzio il più delle volte è un recipiente colmo di parole.
Diffido della gente che sta sempre zitta, perché può nascondere tesori, ma anche il nulla.
A fotterti sono gli stessi, pezzi di merda per cui potevi farti fare a pezzi.
Il mio silenzio non è muto anzi è pieno di parole e tutte censurabili.