Daniele Tartaglione – Tristezza
Non mi sentivo un pesce fuor d’acqua, mi sentivo più del sushi in un piatto.
Non mi sentivo un pesce fuor d’acqua, mi sentivo più del sushi in un piatto.
Ci sono momenti in cui anche il presente fa male e guardare avanti o indietro non fa nessuna differenza.
È incredibile l’immensa quantità di dolore che c’è dentro una piccola goccia di lacrima.
La tristezza è una spina nel cuore che va tolta da soli: senza l’aiuto di nessuno. A volte, però, fa davvero male.
E poi la vita ti dà una serie di mazzate, delusioni, e se fino ad allora non hai fatto niente per evitarle, inizi a pensare che è il caso di cominciare, e ti guardi intorno, inizi a valutare, a scrutare anche cose che prima non vedevi, prendi in considerazione ogni lato di ognuno e inizi a capire che non tutti hanno compreso che il rispetto è la cosa più importante per mantenere un qualsiasi rapporto ed è li che agisci e che cominci a scindere il vero amico dal semplice conoscente.
L’amore potrà anche cancellare il dolore, ma il dolore non potrà mai cancellare l’amore.
La disperazione non trova consolazione.