Daniele Tartaglione – Tristezza
E quelle rose che non sono fiorite, ti hanno lasciato solo tante spine e tante ferite.
E quelle rose che non sono fiorite, ti hanno lasciato solo tante spine e tante ferite.
Come la risata, anche il dolore può essere contagioso. Ma nell’angoscia, purtroppo o per fortuna, si è quasi completamente soli.
Quello che cammina non sono io, ma ciò che resta di me, un miscuglio di incredulità, apprensione e rabbia.
Circondandomi di tristezza ho imparato ad avere paura della felicità.
Non riesco più a sognare con gli occhi di una ragazza spensierata. Non riesco più a sorridere a un bel gesto. Non riesco più a ridere senza poi piangere da sola nella mia stanza. Non riesco più ad essere quella di prima.
La mancanza non compensa la lontananza.
C’è un ricordo folle dove tra noi non è mai finita, dove stiamo lì a guardarci negli occhi stiamo lì a sussurrarci “per sempre”.