Daniele Tartaglione – Tristezza
E quelle rose che non sono fiorite, ti hanno lasciato solo tante spine e tante ferite.
E quelle rose che non sono fiorite, ti hanno lasciato solo tante spine e tante ferite.
E poi vi sono quei momenti eterni di quando cadi nell’abisso della tua anima, sprofondando in un vortice di dolore e solitudine.
Nell’inferno della solitudine si muore.
I miei occhi vedono la caduta dei tempi andati, riflettono come il sole nell’acqua ciò che stato perso.
Ho costruito castelli troppo grandi su persone dannatamente piccole.
Le lacrime che si versano non sono mai inutili, perché sono la piena dimostrazione che ciò che proviamo viene direttamente dalla nostra anima!
Un giorno la lacrima disse al sorriso: “Invidio te perché sei sempre felice”. Il sorriso rispose: “Ti sbagli, perché tante volte io sono la maschera del tuo dolore”.