Daniele Tartaglione – Vita
Non siamo fatti per chiunque, come le dediche nelle canzoni.
Non siamo fatti per chiunque, come le dediche nelle canzoni.
Si può competere cin l’intelligenza, mai con la stupidità. L’intelligenza ascolta, capisce e anche se non condivide accetta la stupidità; dimena nel suo “ego”, pretende ragione e non guarda oltre a ciò che pretende e vede la sua convinzione.
Abbiamo tanto da imparare dalla nostra esistenza. Viviamola, senza sprecare nemmeno un briciolo di vita, continuiamo il nostro cammino imparando dai nostri errori, “tutto è lezione di vita”. Ricorda; nella vita, non si finisce mai di imparare!
Si odia solo quello che non si conosce abbastanza, o si conosce troppo.
Uomo, sei un “evento” continuo, inesauribile, insondabile, che non si può conoscere nella tua totalità.Ci si può avvicinare, ma l’arcano rimane un misterò.In realtà più sai, più l’altro diventa misterioso…
Preferisco l’abbraccio di Giuda alla stretta di mano del prete.
Niente è già stato. Tutto deve ancora essere. Esci fuori e vivi davvero, in qualunque modo desideri farlo, ma vivi, non abbandonarti, non piegarti, non rassegnarti… e se sei morto dentro rinasci, riscopri il profumo delle cose belle, delle cose nuove… e se non sai dove stai andando corri, e non fermarti a pensare se il fiato ti basterà per tornare indietro… sei libero di perderti ogni giorno nell’universo.