Danilo Ascoli – Figli e bambini
I figli sono come una spugna… assorbono assorbono… e poi passa la prima persona e li strizza così che si dimenticano anche dei loro genitori…
I figli sono come una spugna… assorbono assorbono… e poi passa la prima persona e li strizza così che si dimenticano anche dei loro genitori…
Un giorno ho comprato dei fiori che al posto dei petali avevano ali di farfalla li ho messi per casa così mio figlio avesse intorno il simbolo del volare senza condizionamenti dai pregiudizi dei suoi ex amici. Si sfugge dal dolore in due modi: o imparando ad odiare o a cercare altro amore. Mio figlio ha scelto di reagire e credere nel futuro senza la loro cattiveria.
Dio, tu che creasti il cielo e la terra e perdonasti i peccatori, ama e abbi cura di quei poveri bambini innocenti, che abbandonano la vita e i loro cari per seguire la “luce eterna”… Anime senza peccato ma che almeno hanno un cuore… angeli!
Il genitore che vuole essere ubbidito dai figli deve dare continuamente il buon esempio.
Crescere, il dilemma di vedere la propria età come i propri genitori, quando eravamo piccoli, comprendere in ritardo che loro non erano grandi per scelta, lo sono diventati, ora lo sono anche io.
Senza il sorriso dei bambini vivremo nel buio di una valle sconosciuta.
Fare ordine mentre ci sono i figli in casa è come spalare il vialetto di ingresso mentre sta nevicando.