Dante Castellani – Vita
Cammino la vita a piedi scalzi, per non perdere il contatto con l’incredibile. Non vi appartengo più, e non vi siete accorti.
Cammino la vita a piedi scalzi, per non perdere il contatto con l’incredibile. Non vi appartengo più, e non vi siete accorti.
Ma perché vivere per combattere fino alla morte?
E, poi guardi avanti. Avanti a te un ponte, un ponte che molte volte hai attraversato, ad un tratto ti accorgi che sei di nuovo al punto di partenza.
Non c’è alcuna vita privata che non sia stata determinata da una grande vita pubblica.
Gay o non gay, artista o meno, giornalista forse, libero o schiavo magari, alla fin fine sei a posto quando ti svegli al mattino dove hai deciso di dormire la sera.
Non mi piace chi lascia le cose in giro, perché come lascia le cose lascia anche le persone.
Non me ne frega niente se anch’io sono sbagliato, spiacere è il mio piacere, io amo essere odiato.