Dante Castellani – Vita
Ho comperato una pistola a tamburo calibro 38, morirò per incontrare Dio.
Ho comperato una pistola a tamburo calibro 38, morirò per incontrare Dio.
C’è un età anche per il cervello, ricorda!
Le persone vere fregano alla grande ogni emozione della vita. Vittime lo sono quasi mai, perché chi respira dolore e vita non lo è tranne che di se stesso, ma resta assoluto e vero. Alla faccia di chi campa con ciò che non esiste e indossa un’opera di un quadro che non è stato dipinto mai.
Sul palcoscenico di questa vita ci sentiamo tutti protagonisti, questo è l’errore più grave che possiamo compiere. Noi siamo solo comparse, che domani saranno rimpiazzate. Allora entriamo nei nostri ruoli e portiamola al termine nel migliore dei modi possibili la parte assegnata, questo è il nostro dovere.
Tutti vogliono la pace; almeno a parole, ma nessuno è veramente in pace dentro il suo Essere.E nessuno vuole veramente ed esclusivamente la pace, perché questa comporta responsibilità e, non arriva da sola.Inoltre la nostra gioia la attingiamo dal pozzo riempito da lacrime dei nostri simili.
Ogni evento ha un corso proprio… non esiste qualcosa che abbia un inizio e non una fine…ho imparato a seguire il corso degli eventi e a non accanirmi mai contro la loro fine…ho imparato che non ha senso tornare indietro quando si può andare avanti…
Non si ha mai altrettanto tempo per recuperare il tempo perduto ma, nell’illusione di essere eterni, qualche volta ci proviamo e capita anche che… paradossalmente ci si riesca.