Dante Castellani – Vita
Ho comperato una pistola a tamburo calibro 38, morirò per incontrare Dio.
Ho comperato una pistola a tamburo calibro 38, morirò per incontrare Dio.
Non dovete temere la fine della vita, ma che la vita non cominci mai.
La vita è come una cena per gli ospiti: occorre saperla gestire. Se gli ospiti saranno soddisfatti, perfino noi ne avremo beneficio.
“Carpe diem” è a volte saper semplicemente “respirare” un tramonto col cuore.
La vita umana è breve, ma io vorrei vivere sempre.
Guai a colui che, superato un pericolo, si volta indietro per dimostrare a se stesso che sarebbe assai facile risuperarlo. Rimarrebbe vittima non solo del pericolo stesso, ma anche della sua suppoenza. Da ciò si trae insegnamento che la Vita è sempre nel progredire.
Col senno di poi, ci si accorge che grandi accadimenti nella Vita, sono il frutto di piccolissimi “dettagli” in scelte fatte molto tempo prima.