Dante Castellani – Vita
Siamo a camminarci insieme per compensarci della solitudine; corpi inadatti a camminare soli, in un mondo intrecciato di sentieri unici.
Siamo a camminarci insieme per compensarci della solitudine; corpi inadatti a camminare soli, in un mondo intrecciato di sentieri unici.
Rinunziare significa, a volte, essere consapevoli di non fare mai ciò che ci si era prefissati: se ne vale la pena, giuro, non so. Io non credo.
Le persone vanno lasciate libere, non si elemosina nulla, nemmeno la loro presenza.
Ci sono persone che vivono una comune vita e sono gli eroi più grandi. Non si vantano di ciò che fanno, non elogiano il loro lavoro ne il rischio che esso comporta. Loro amano la loro umanità vestita di umile semplicità. Sono gli angeli che regnano in terra e spesso nessuno li vede.
Negare l’esistenza di Dio vuol dire ammettere l’inutilità dell’uomo.
Se la vita ti dà una cattiva mano… bara.
A rammentarci la nostra mortalità ci pensa il beffardo e cinico scorrere del tempo che, inesorabile, strappa la maschera alla vita per mostrarci il suo volto più autentico, quello di una tremenda e inguaribile precarietà.