Dante Gabriele Rossetti – Nemico
Era uno dei miei più intimi nemici.
Era uno dei miei più intimi nemici.
Il tuo ego è solo un eco, un fallito rimbombo inghiottito dal nulla!
È sciocco uccidere chi si odia. Perché morendo non soffre più.
Credo nella giustizia divina ogni volta che muore un mio nemico.
Io non voglio regalare proiettili al nemico per prendergli la vita, ma voglio regalargli sofferenze per vivere con loro.
Il solo pensiero che respiri ancora mi fa venire l’affanno.
Non dimentico niente, mi ricordo tutto. E continuerò a farlo, fino a quando il tempo non darà ad ognuno ciò che si merita. Basta saper aspettare. Del resto chi tira troppo la corda poi finisce che la corda si spezza e quando finirà con il culo per terra io sarò li a godermi lo spettacolo. E posso assicurare che non sarò dispiaciuta nemmeno un po’.